richiamo-caldo-lacenoPurtroppo il sogno bianco è durato pochi giorni ed infatti, domani, un minimo di pressione molto profondo si scaverà sulla Francia causando un sensibile aumento delle temperature sulla nostra regione.
Il vortice depressionario in formazione, attiverà correnti molto miti che spireranno principalmente da Sud Ovest. Libeccio caldo quindi, con temperature che nella giornata di Domenica, saliranno addirittura a +6°/+7° a 1360 m di quota!
Oltre al caldo e al vento, tra Sabato e le prime ore notturne di Domenica, sarà anche la pioggia a guastare la precedente ondata fredda. Purtroppo, in questa fase, il manto nevoso subirà un calo drastico e potremmo perdere anche 30-40 cm di neve.
Tuttavia, crediamo che buona parte dell’accumulo possa reggere al duro colpo.
Ma dopo questo orrido fine settimana cosa si prospetta?
Allo stato attuale non abbiamo nessun dato certo e mentre alcuni modelli prevedono un appiattimento futuro delle Azzorre su di noi, altri continuano ad inquadrare una possibile discesa molto fredda; questa volte di vera origine siberiana.
Lo strat-warming a cui facevamo riferimento in passato sembra non aver sortito effetti in troposfera, eppure siamo convinti che qualcosa ancora non chiara si prepara all’orizzonte.
Nel frattempo che le dinamiche in sede atmosferica si chiariscano, possiamo però ipotizzare che da Lunedi sera potrebbe aprirsi una fase instabile, caratterizzata da nevicate a quote comprese tra i 1000 e i 1400 m, a seconda delle giornate.
Il dopo è ancora un rebus pieno di incertezze. Torneremo sul futuro dell’inverno in settimana.