Siamo giunti a pochi giorni dalla nuova perturbazione del mese di Dicembre e questa volta, essendo entrati a 72 ore dall’evento, possiamo stilare una tendenza che si avvicini alla realtà di ciò che sarà.
Negli ultimi editoriali avevamo dimostrato una certa cautela nell’effettuare una previsione e questa nostra cautela era da attribuire alla difficoltà di inquadrare il posizionamento di un minimo di pressione in discesa dal nord Europa. Attualmente, questo famoso minimo, risulta più “inquadrabile” in un contesto di affidabilità e questo ci permette di trarre le seguenti conclusioni.

8 Dicembre 2012
La giornata dell’Immacolata sarà per il Laceno la più dinamica e scoppiettante all’interno del nuovo peggioramento. La nuova elevazione dell’Anticiclone delle Azzorre favorirà una discesa dalle sedi artiche che oltre a portare aria relativamente più fredda, farà in modo che un vortice depressionario si tuffi inizialmente sul mar Ligure e in seguito sul centro Italia.
Attualmente (e la situazione avrà bisogno di aggiornamenti), prevediamo un netto peggioramento delle condizioni meteo dalle prime ore del mattino (00-06). In questa prima fase le temperature favoriranno nevicate diffuse e abbondanti dai 1300-1400 m; anche se non possiamo capirlo oggi, valuteremo nei prossimi giorni se l’occlusione del vortice potrà favorire anche in questa fase nevicate a quote più basse.
La seconda fase della perturbazione poi, vedrà le temperature scendere di qualche grado. La neve così, da mezzogiorno in poi, cadrà a quote più basse comprese tra 1000-1100 m.
Durante il pomeriggio sera i fenomeni andranno a diminuire ma saranno nevosi dagli 850 m .

Domenica 9 Dicembre 2012
Molto interessante lo sviluppo per questa Domenica, in quanto, dopo forti fenomeni nevosi del giorno prima, le temperature sono previste in netto calo. Le termiche (occorreranno le emissioni più aggiornate per stabilirlo con certezza), si porteranno su valori decisamente invernali con addirittura -7°/-8° a 1400 m. Durante il calo dei fenomeni un minimo di pressione dapprima Ionico e in seguito Ellenico, favoriranno nevicate deboli per effetto Stau. Fenomeni in diminuzione durante la giornata. Quota neve praticamente al livello del mare.

ATTENZIONE!!! Questa è una linea di tendenza di ciò che potrebbe verificarsi nel fine settimana. Tuttavia, come riportiamo in ogni nostro editoriale, per questioni di serietà vi terremo aggiornati sull’evoluzione ed emetteremo le rispettive previsioni un giorno prima del ponte.