L’atteso cambiamento climatico è ormai alle porte anche se l’estate sta tentando con le unghie e con i denti di difendersi e di non mollare la presa. Nelle prossime ore saremo al limite di una prima fase perturbata, causata da un’ingresso di aria fresca dalla Valle del Rodano che tra Venerdi sera e Sabato porterà un calo termico di 6-7° sulla regione Campania e le prime piogge che (dai dati attuali) sembrerebbero più durature proprio nella giornata dell’ 1 Settembre.
Successivamente, le temperature continueranno a mantenersi fresche per un paio di giorni, ma è proprio in questo spazio temporale che si nascondono le maggior insidie. L’ingresso freddo, infatti, verrà spezzato all’origine e si creerà la cosiddetta in meteorologia “goccia fredda”. La goccia fredda, non avendo una direttiva ancora ben precisa, andrà con tutta probabilità a posizionarsi nei pressi della Sardegna, il che potrebbe significare sia piogge e temporali che non raggiungono le coste, sia precipitazioni abbondanti anche sui rilievi. Il tutto è dovuto al leggero spostamento della suddetta goccia. Basteranno pochi km di variazione ad est o ad ovest per far si che le precipitazioni restino in mare aperto oppure colpiscano l’intera regione e quindi il Laceno.
Per avere una visione completa della situazione precipitativa dobbiamo però aspettare ancora qualche giorno.