Da qualche giorno girava questa voce e solo oggi le prime notizie sembrano indicarci questa strada.
Sembra che l’altopiano Laceno e soprattutto le strutture ricettive del Lago siano state contattate dal Ministero degli Interni per chiedere la disponibilità ad ospitare profughi dal Nord Africa, esattamente dalle regioni del Maghreb, in pratica tutti i paesi dalla Tunisia, all’Egitto , alla Libia.
Le dichiarazioni del primo cittadino di Bagnoli Irpino tendono ad escludere un’ipotesi simile, in primo luogo per una stagione invernale non ancora al termine e in secondo luogo per il danno economico che potrebbe subirne il complesso turistico e albergherio del Laceno, a volte insufficiente per gli stessi turisti (ndr).
Per ora trattasi solo di una voce, di un’ipotesi che ci sembrava comunque interessante segnalare a voi utenti per aprire un dibattito.
Siete d’accordo o contrari a questa possibile eventualità?
Bagnoli Irpino paese dell’accoglienza o del turismo? Oppure è possibile conciliare il tutto?
“In ogni caso la redazione e la nostra Associazione tengono a precisare che capiscono , comprendono e sono addolorati dalla situazione dei migranti nord africani e che se il tutto possa significare un ingresso turistico inferiore ma una maggiore umanità il danno sarebbe inferiore rispetto al disprezzo delle vite umane e delle persone in difficoltà.
In ogni caso non sembra questa essere una soluzione adeguate in quanto strutture alberghiere e ricettive private non possono e non devono accollarsi il peso di una mancanza capacità da parte dei governi di fronteggiare la crisi mondiale e il problema del’emigrazione.”