 Come ipotizzavamo nei giorni scorsi, l’atmosfera si stava preparando ad un colpo di coda in stile invernale. Da qualche giorno infatti i maggiori centri di calcolo evidenziavano oltre ad un guasto delle condizioni meteo, una probabile irruzione simil-invernale.
Come ipotizzavamo nei giorni scorsi, l’atmosfera si stava preparando ad un colpo di coda in stile invernale. Da qualche giorno infatti i maggiori centri di calcolo evidenziavano oltre ad un guasto delle condizioni meteo, una probabile irruzione simil-invernale.
Dalle ultimissime elaborazioni, possiamo avere ormai la “certezza” che da domani pomeriggio inizierà una fase molto piovosa che apporterà al lago Laceno, millimetri importanti per la montagna.
Questa notizia di sicuro farà gioire i molti fungaioli e tartufai, mentre risulterà un duro colpo per gli amanti dei pic nic.
Senza scendere troppo nei dettagli tecnici, possiamo inoltre dare per scontata una discesa del ramo scandinavo del vortice polare, il quale nella giornata di Pasqua favorirà (a dire il vero già dalla tarda giornata di domani), un rapido calo delle temperature che si porteranno su valori rinvenibili solitamente ad inizio Marzo. Tuttavia, se domani prevediamo piogge fino ai 1700 m, nella giornata di Domenica, soprattutto nella seconda metà e a cavallo con la notte di Pasquetta, il forte calo termico potrà causare nevicate deboli-moderate fino a quote relativamente basse, comprese tra i 1100 m e i 1200 m.
La mattinata del Lunedi, invece, superata la fase notturna, dovrebbe esser caratterizzata da venti di grecale e forti schiarite.
Per ulteriori delucidazioni e per una maggiore chiarezza vi aggiorneremo anche domani.
 
					