Il caldo, il sole, le temperature sopra le medie del periodo e altri fattori stanno caratterizzando questa seconda decade del mese di Marzo. Ormai, l’anticiclone delle Azzorre ha preso possesso del nostro continente e rafforzandosi giorno dopo giorno ci sta regalando giornate da sogno. La primavera meteorologica è iniziata il 1° Marzo, quella astronomica arriverà il giorno 21, ma siamo sicuri che l’inverno ha già lasciato il posto alla nuova stagione?
Ovviamente, state pur certi che l’inverno “serio” è di sicuro alle spalle, ma da qualche giorno e soprattutto da qualche ora, i segnali che i modelli meteo lasciano intravedere, sembrano orientarsi verso una possibile recrudescenza dei fenomeni invernali verso la fine del mese. Addirittura, analizzando con attenzione alcune varianti importanti, qualcosa potrebbe verificarsi agli inizi del mese di Aprile, sconvolgendo cosi i sogni di quanti avevano sperato in un’estate anticipata.
Senza dilungarci in chiacchiere, cerchiamo di porre all’attenzione quali sono le variabili in gioco.
Innanzitutto, l’anticiclone delle Azzorre, forte e potente come non mai in questi periodi, nei prossimi giorni, e soprattutto nel giro di una settimana, tenderà pian piano a spostarsi verso latitudini più elevate. Questa sua disposizione altamente “nordica”, favorirà oltre ad un suo rinvigorimento e spanciamento, una notevole pressione verso ciò che rimane del vortice polare, il quale dopo aver subito un duro colpo, potrebbe riprendere la sua attività soprattutto nel ramo Scandinavo.
L’attuale configurazione che andiamo a descrivere potrebbe rivelarsi un trampolino di lancio per una successiva colata artica che con tutta probabilità si dirigerà verso l’europa centro-orientale.
In atmosfera qualcosa sta per cambiare e probabilmente questo caldo fuori periodo potrebbe risultare un mix esplosivo, capace di innescare una serie di eventi in grado di ri-calamitare l’inverno sulla nostra penisola.
Attualmente, siccome stiamo parlando di proiezioni sul lunghissimo termine, abbiamo ancora pochissimi dati certi e molti dubbi, tuttavia siamo in grado di cogliere qualche novità che abbiamo voluto condividere con voi utenti.
Elementi di incertezza di questa tendenza sono essenzialmente pochi ma di non poco conto, ed infatti punto fondamentale dell’intera situazione sarà il disporsi dell’Anticiclone delle Azzorre e soprattutto la sua inclinazione. Data per certa l’elevazione e l’avanzata altopressoria verso il nord-europa, non ci resta che aspettare qualche giorno per individuarne l’effettivo grado di inclinazione e la susseguente discesa del vortice polare, consci che se evento ci sarà avrà i connotati di un’irruzione artico-continentale.