meteo-lacenoUn inverno passato senza nessun evento di rilievo, con solo due eventi nevosi (Novembre e Gennaio), caratterizzato soprattutto da rimonte calde e piogge a tutte le quote. Il 2013-2014 sembrava stesse passando senza nessun sussulto invernale, eppure, le ultime emissioni modellistiche ci mostrano una situazione potenzialmente scoppiettante per il prossimo fine settimana e non solo.
Il vortice polare canadese, dimostratosi duro da scalfire e attivo per oltre due mesi, ha cominciato a far trasparire segni di indebolimento e sarà proprio questo indebolimento che favorirà un innalzamento dell’Azzorre e una conseguente ondata di freddo e maltempo sulla nostra regione.
Allo stato attuale la situazione comincerà a cambiare dalla giornata di Venerdi, quando una perturbazione comincerà ad interessare le nostre zone portando con se aria fredda e instabile. In una prima fase i fenomeni saranno deboli e relegati a quote comprese tra i 1200 e i 1300 m, ma già nella giornata di Sabato i fenomeni aumenteranno d’intensità e le nevicate, in un contesto più freddo, caleranno fino a quote comprese tra 800 e 900 m; non possiamo escludere data la circostanza che durante i temporali la neve cada a quote più  basse.
Dopo una fase di relativa stabilità, in seguito, tra Domenica e Lunedi un nuovo minimo di pressione dovrebbe far peggiorare nettamente le condizioni meteo e apportare accumuli nevosi abbondanti in montagna e nevicate a quote relativamente basse.
La situazione è ancora tutta da verificare, ma le probabilità cominciano ad aumentare.
Verso un rinnovo della stagione sciistica? Noi ci crediamo…